Meditazione biblica

DISTRAZIONI DURANTE IL CANTO

 

Ci sono dei credenti che a volte, durante il canto, usano questo tempo di adorazione per leggere la Bibbia o parlare con coloro che gli siedono accanto. Per alcuni questo comportamento diventa abitudinario e crea distrazione e disturbo tra i credenti che, invece, si accingono a lodare il Signore. Ovviamente non è sbagliato leggere la Parola di Dio nella Sua radunanza ma, ricordiamo sempre, che il nostro non è un Dio di confusione e che, durante la riunione, c’è un tempo per ogni cosa, per la preghiera, per il canto e per la lettura e la meditazione della Parola di Dio pertanto, invece di distrarci, lasciamoci guidare dal Suo Santo Spirito verso la lode e vedremo che il Signore ci userà per la sua gloria. Ricordiamoci che, nella Bibbia, i Salmi erano dei versi spirituali, molti dei quali venivano cantati nel Tempio, erano chiamati: “Inni di lode”. Vediamo che dice la Bibbia a questo proposito in 1° Corinzi 14:26 - Necessità dell'ordine nel culto: Che conviene, dunque, fare fratelli? Quando vi riunite, avendo ciascuno di voi, chi un salmo, chi un insegnamento, chi parole in altra lingua, chi una rivelazione, chi un'interpretazione, si faccia ogni cosa per l'edificazione. L’insegnamento della Parola di Dio è, sicuramente, importante ma non trascuriamo la lode perché anch’essa fa parte del servizio al Signore. Non dobbiamo aspettarci tutto dalla sola predicazione della Parola, non è biblico, perché come abbiamo appena letto la Bibbia ci dice: chi salmo, chi insegnamento ect. Dio può usare ogni strumento ed ogni credente, in maniera diversa, mediante la guida dello Spirito Santo, pertanto prestiamo a ciascun servizio il dovuto interesse ed attendiamo che Egli ci guidi a svolgere qualche compito. Nel contempo, però, non usiamo la musica e il canto come semplice intrattenimento nell’attesa dell’inizio della riunione e non chiediamo di cantare degli inni solo perché, umanamente, sono di nostro gradimento. Ricordiamoci che, prima di innalzare un cantico, sarebbe opportuno lasciarsi guidare dallo Spirito di Dio, accertandosi che sia adatto in quel particolare momento della riunione e che possa portare edificazione.